Lo scrittore spagnolo Álvaro Pombo (Santander, 1939) è il nuovo vincitore del Premio Cervantes 2024, il più prestigioso riconoscimento della letteratura in spagnolo.
L’autore vanta un’ampia carriera letteraria, con quasi mezzo secolo di pubblicazioni, tra cui romanzi, poesie, racconti, articoli giornalistici e saggi. Nel corso della sua carriera ha vinto più di una dozzina di premi: tra questi il Premio Planeta nel 2006, il Premio Nadal nel 2012 e il Premio Francisco Umbral nel 2023.
Dal 2004 è titolare della cattedra con la “j” minuscola della Real Academia de la Lengua (Reale Accademia della Lingua).
Il suo stile introspettivo e poetico e la sua profonda esplorazione della condizione umana lo hanno reso una figura centrale della letteratura contemporanea. Egli stesso ha dichiarato che il suo lavoro cerca di catturare la “verità” attraverso la letteratura, esplorando le dimensioni più profonde della vita umana.
Le sue opere e il suo percorso personale riflettono il suo impegno per la visibilità e i diritti della comunità LGBT+, essendo stato uno dei primi scrittori ad affrontare questo argomento in Spagna.
Ha detto di sé: “Vorrei essere ricordato come poeta e scrittore di alcuni racconti e poesie. Vorrei essere ricordato per la mia eloquenza, ma soprattutto per i miei amici. Non dimentico nulla, ricordo le persone che ho amato e quelle che non ho amato. Ho riso molto, mi sono divertito molto e ho fatto ridere molte persone. Vorrei essere ricordato perché ho un buon senso dell’umorismo”.
Quasi tutta la sua bibliografia è disponibile nella nostra biblioteca sia en formato cartaceo che elettronico.
El escritor español Álvaro Pombo (Santander en 1939) es el flamante Premio Cervantes 2024, el galardón más prestigioso de la literatura en español.
El autor cuenta con extensa trayectoria literaria, con casi medio siglo de publicaciones, entre novelas, poemas, relatos, artículos en prensa y ensayos. Ha ganado más de una decena de premios a lo largo de su carrera: entre ellos el Premio Planeta en el 2006, El Nadal en el 2012, el Francisco Umbral en 2023.
Desde 2004 ocupa el sillón «j» minúscula de la Real Academia de la Lengua.
Su estilo introspectivo y poético y su profunda exploración de la condición humana, lo ha consolidado como una figura central en la literatura contemporánea. Él mismo ha declarado que su obra busca captar la «verdad» a través de la literatura, explorando las dimensiones más profundas de la vida humana.
Su obra y trayectoria personal reflejan su compromiso con la visibilidad y los derechos del colectivo LGTB+, siendo uno de los primeros escritores en abordar esta temática en España.
Ha dicho de sí mismo “Me gustaría ser recordado como poeta y escritor de algunos relatos y poemas. Me gustaría ser recordado por mi elocuencia, pero sobre todo por mis amigos. No olvido nada, recuerdo las personas que quise y las que no quise. Me he reído mucho, me he divertido mucho y he hecho reír muchos. Me gustaría ser recordado porque tengo buen humor”.
La cas totalidad de su bibliografía está disponible en nuestra biblioteca tanto en papel como en formato electrónico.